LA LAMPADA VOTIVA ALLA BEATA VERGINE DEL PILASTRO
È stata disposta nel 1735 dal grande Devoto della Madonna del Pilastro il Marchese Claudio Mischi di Gragnano. Dicono le Note Storiche che, dovendo essere sottoposto ad un delicato intervento chirurgico, il celebre Devoto proveniente da Gragnano ed in cammino verso l'ospedale, volle andare a pregare la Madonna e chiederle grazia. Entrò nel grazioso santuario gragnanese. Pregò a lungo. Al termine delle suppliche rivolte alla Madre di Dio, avvertì, dentro di sé, un inspiegabile sollievo, tanto che decise di ritornare a Gragnano, si accorse che la Grazia della guarigione che aveva chiesto gli era stata elargita. In segno di riconoscenza, diede parte dei suoi beni al santuario e volle che una Lampada ardesse, per sempre, fino in perpetuo, dinnanzi alla miracolosa Immagine della beata Vergine del Pilastro. La Lampada Votiva, che con il passare del tempo era stata completamente trascurata, fu ripristinata, nel 1993, in occasione delle celebrazioni del Cinquantenario della Parrocchia. L'accese, per primo, il Cardinale Silvio Oddi, prima della Messa solenne della Festa della Madonna, nell'ultima domenica di maggio del 1993. È mantenuta accesa, a turno, dalle Famiglie della Parrocchia e dai Devoti, che amano esprimere alla Madre di Gesù perenne riconoscenza.