IL 13 DEL MESE E LA SANTA MESSA NELLA CAPPELLA DEL VOTO
I tredici del mese sono legati alla Cappella del Voto. E così doveva essere, dal momento che di là vengono diffusi i messaggi di Fatima: Eucaristia, Parola, Preghiera, Penitenza, Pace, Speranza, Perdono. Per ricordare le apparizioni della Vergine ai tre Fanciulli di Fatima, Lucia, Francesco e Giacinta, avvenute il tredici del mese, da maggio ad ottobre, si celebra, in tutti i tredici del mese dell'anno la S. Messa, alle ore 15,00. In quell'occasione la Cappella del Voto diventa troppo piccola per il concorso di fedeli. Tutti spingono lo sguardo su quell'Immagine, che il Papa ha benedetto e dinnanzi alla quale per primo ha pregato recitando la «Salve, Regina», con la certezza che, alla fine, «il Cuore Immacolato trionferà», sull'odio e sulla guerra, sulle tangenti e sulla mafia e su ogni limite di cui è sempre troppo carico il cuore di ogni uomo.
I SACERDOTI
Intendiamo, soprattutto i Sacerdoti - Parroci, che portano il peso e la responsabilità del servizio pastorale delle loro Comunità. Essi vanno cercando luoghi di silenzio, per verificare il metodo pastorale, interiorizzare il loro servizio, per essere, nel popolo di Dio «servi fedeli», in coerenza con la missione ricevuta di «andare ad ammaestrare e battezzare, ogni creatura». Scoprono, nella Beata Vergine, madre del «Sommo ed Eterno Sacerdote», il modello più luminoso della loro vocazione, generando, quotidianamente, nelle anime con la Parola, i Sacramenti e la Preghiera il suo Figlio e configurandosi a Lui, nel pensiero e nell'azione. Presbiteri di diverse Zone Pastorali della diocesi hanno compiuto il loro pellegrinaggio alla Cappella rinnovando il voto della loro consacrazione e del loro servizio, a Dio ed al Popolo sull'esempio della Madre di Dio: Vergine in ascolto, Vergine in Preghiera, Vergine Madre.
I RELIGIOSI
Anche i Religiosi di diverse Congregazioni hanno scoperto questo piccolo Cenacolo di crescita spirituale, che sembra sconfinare, oltre i limiti della vita di ogni giorno, invitante alla comunione con Dio, alla riflessione, per dare una nuova dimensione all'agire umano. Vogliamo appena accennare ai Giovani Studenti della Congregazione dei Sacramentini, che ha sede in Cortemaggiore. La loro vocazione sembra proprio quella di donare Cristo-Ostia, accolto, adorato, seguito nel silenzio del Tabernacolo; sulla strada di una rinuncia, che genera gioia, perché impegna tutto il loro essere, la loro attività, il loro sostare e vegliare con Lui, Cristo, dono del Padre, al mondo, divenendo essi stessi dono per la Chiesa e per il mondo. Anch'essi, lassù, hanno cercato e trovato nel silenzio e nella preghiera accanto a Maria, l'Ancella del Signore, la risposta ad un anelito che maturerà, in un cuore libero, la loro totale donazione a Cristo.
LE RELIGIOSE
È diventata consuetudine, per le Vergini Consacrate, recarsi, nel giorno della Festa, che si tiene nella terza domenica di luglio, alla Cappella del Voto, per rinnovare l'impegno di Consacrazione. Lo fanno, pregando la Madonna, prima Consacrata, totalmente votata all'opera del Figlio. Nella Vergine SS.ma leggono la loro missione nel mondo; da Essa traggono forza per la loro donazione a Dio ed all'umanità, perché Cristo «cresca in mezzo agli uomini»; con Essa operano nei più svariati settori della vita, per rendere all'uomo d'oggi il loro incomparabile servizio, attuato, nel silenzio, tra i bambini della Scuola Materna, gli Anziani della casa di Riposo, con i Malati nelle corsie degli ospedali, tra i ragazzi ed i giovani nella scuola, nel monastero di clausura, dedite alla contemplazione ed alla preghiera, che, più di ogni altra attività, edificano la chiesa.