Perché questo libro
Temprare ciò che è rovente è anche un lavoro da vescovo: sono le parole con cui mons. Paolo Ghizzoni, spiegava perchè aveva inserito nel suo stemma episcopale anche lincudine insieme alle colombe e alla croce. Lui, ultimo di tredici figli, nato nel 1912, era cresciuto guardando labilità del padre Giacomo nel forgiare il ferro. Parroco, direttore spirituale, rettore in due seminari della diocesi di Piacenza, vescovo ausiliare dal 1961 al 69, anno in cui gli venne assegnata la diocesi di San Miniato, mons. Ghizzoni, insieme a uninnata bonomia, mostrava una solida cultura ascetica e una robusta capacità formativa. Lui, il figlio del fabbro del villaggio, si era fatto un robusto faber animarum. Morì nel 1986.